La comunità nasce ufficialmente come ONLUS nel 2007, ma la sua storia comincia anni prima, quando Nicola, il nostro fondatore, insieme alla nostra dottoressa Antonella e ad alcuni amici, il sabato sera andava a Roma a far visita ai senza tetto della stazione Tiburtina.
Con il passare del tempo aumentavano le richieste di accoglienza e così fu necessario cercare una struttura più grande che potesse rispondere alle nuove necessità.
Nacque così la casa madre e con gli anni la casa di Cassino in provincia di Frosinone e quella di Castel di Sangro in provincia dell’Aquila.
La nostra comunità è di impostazione cattolica, ha scelto di basarsi sul Vangelo affidandosi completamente alla Provvidenza. L’associazione pertanto non ha scopo di lucro, non ha sovvenzioni da enti pubblici e non percepisce altre entrate se non quelle provenienti dalla generosità di chi ci è vicino. Sono ospitate, gratuitamente, persone in difficoltà con problemi di droga, alcool, dipendenza dal gioco, emarginazione sociale.
La comunità è una scuola, una famiglia che vuole proporre stili di vita nuovi, sobri e liberi da ogni dipendenza, un ambiente nel quale chi viene accolto non è considerato un malato da curare ma una persona da amare.
La comunità si fonda su 3 pilastri sulla quale si sviluppa sono la condivisione, la preghiera ed il lavoro. La condivisione dà modo di entrare in comunione con gli altri e di confrontarsi, è il mezzo con il quale tutti i giorni si cercano di abbattere i limiti costruiti dalla mentalità tossica e di superare le difficoltà che ognuno è portato a vivere lavorando su se stessi e mettendosi continuamente in discussione.
La preghiera permette un cammino di conversione e rinascita interiore, di adesione ad una vita equilibrata, centrata e vissuta in Cristo.
Il lavoro restituisce dignità alla persona che riscopre di avere delle capacità proprie e di non dover dipendere dagli altri.
Il programma comunitario, in definitiva, vuole sviluppare i doni che ciascuno possiede, accrescere il senso di responsabilità, l’impegno nel fare le cose di ogni giorno e nel far nascere e mantenere relazioni sane.